Dopo l’aggiudicazione della gara indetta dall’Agenzia del Demanio, abbiamo avviato insieme a SPIBS srl (mandataria) il progetto di restauro e rifunzionalizzazione del complesso Caserma Fantuzzi di Belluno. L’intervento, realizzato insieme al geologo Maurizio Scardella, alla restauratrice Martina Fagioli e alla società EOS ARC Srl per i servizi di archeologia, prevede l’adeguamento sismico dell’edificio principale oltre alla demolizione e ricostruzione di un secondo edificio.
Gli spazi saranno interamente rinnovati e riqualificati anche dal punto di vista energetico, assicurando comfort ed efficienza alle funzioni amministrative ospitate al loro interno. Il progetto assume particolare rilevanza in considerazione della presenza di elementi di interesse artistico e archeologico dell’area che fa, del complesso di circa 17.000 metri quadri, un bene tutelato dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici.
Quello dell’ex Caserma Fantuzzi rappresenta uno degli interventi chiave previsti dall’Agenzia del Demanio per riattivare e rianimare le caserme storiche italiane, investendo in particolare su rigenerazione e digitalizzazione. Proprio su quest’ultimo tema si basa l’approccio di Politecna alla progettazione integrata, qui declinata con metodologia BIM, che garantisce un controllo ottimale dell’intero processo e una prospettiva multidisciplinare nella realizzazione del progetto.
