Inaugurato il nuovo edificio “Biologico 3” dell’Università degli Studi di Verona

29 Settembre 2025

Presso il Polo della Scienza e della Tecnologia dell’Università di Verona apre “Biologico 3”, il nuovo edificio dedicato ad aule didattiche, laboratori e spazi per la vita studentesca. L’opera porta la firma del team Politecna Europa, in collaborazione con lo studio Arc2Lab, e nasce con l’obiettivo di integrare didattica, ricerca e socialità in continuità con gli Istituti Biologici e con il quartiere di Borgo Roma.

Avviato nel 2018, il progetto traduce la visione dell’Ateneo in un’architettura chiara, flessibile e inclusiva: un organismo unitario in cui percorsi leggibili, spazi comuni luminosi e dotazioni tecniche aggiornate sostengono le esigenze di docenti e studenti, assicurando allo stesso tempo facilità di gestione e manutenzione nel ciclo di vita dell’edificio.
Politecna Europa ha coordinato l’intervento dalla progettazione definitiva all’esecutiva, fino alla direzione lavori e al coordinamento della sicurezza, adottando un approccio BIM end-to-end per l’intero processo. Il modello informativo unico ha consentito il coordinamento interdisciplinare (architettura, strutture, impianti), la verifica delle interferenze e la programmazione temporale ed economica, riducendo le incertezze decisionali e ottimizzando i tempi di cantiere in un campus in attività.

Biologico 3 si sviluppa su 4 piani fuori terra per circa 4.500 m² complessivi e una capienza di 1.170 studenti. Le aule e i laboratori didattici sono concepiti per flessibilità d’uso (diverse configurazioni e rapidi cambi di setup), mentre gli spazi per gli studenti — aree di sosta e studio, zone di incontro informali — favoriscono collaborazione e appartenenza. La composizione volumetrica dialoga con le preesistenze e struttura un intorno urbano leggibile, con attenzione a orientamento, accessibilità universale e comfort.

L’edificio risponde allo standard NZEB – Nearly Zero Energy Building e alla conformità ai Criteri Ambientali Minimi (CAM). Le scelte su involucro e impianti sono state supportate da analisi in fase progettuale, con l’obiettivo di ridurre i consumi, migliorare il comfort e contenere le emissioni lungo l’intero ciclo di vita. L’adozione del BIM ha contribuito alla tracciabilità delle decisioni e alla coerenza tra obiettivi ambientali, prestazioni e dettagli costruttivi.

Il nuovo edificio rafforza il Polo della Scienza e della Tecnologia. Un luogo ordinato e accogliente, progettato per essere chiaro da vivere e semplice da gestire.